Barcellona

Barcellona è una metropoli dinamica e multietnica che attrae ogni anno milioni di turisti. E’ molto difficile selezionare i principali punti d’interesse per una visita mordi e fuggi, ma noi ci abbiamo provato, ora a voi non resta che godervi la passeggiata e catturare i mille colori della vida catalana.

RAMBLA E BARRI’ GOTICO

Appena sbarcati, con una piccola passeggiata o grazie alle navette presenti nei terminal, arriverete di fronte al monumento dedicato a Cristoforo Colombo. Da qui potrete imboccare la via più rappresentativa di Barcellona, La Rambla. Di giorno non troverete i numerosi artisti di strada che la popolano dal pomeriggio, ma comunque potrete godere di uno spaccato della vita catalana. Dopo poche centinaia di metri percorsi risalendo la Rambla verso Plaza Catalunya, troverete Plaza Reial ad introdurvi nel Barrìo Gotico. Addentratevi nei vicoli di questo bellissimo quartiere e non perdetevi la splendida Catedral de la Santa Creu. Una volta tornati sulla Rambla potrete dedicarvi ad una breve visita della Boqueria, variopinto mercato locale con pescato fresco e frutta esotica che attirano gli sguardi ammirati di migliaia di turisti.

SAGRADA FAMILIA

Il simbolo di Barcellona nel mondo, capolavoro eternamente incompiuto di Gaudì, merita una visita accurata e possibilmente al mattino prima che sia invaso dai turisti. Prendete, dunque, la linea L2 (viola) della metro e scendete alla fermata Sagrada Familia per godere di uno spettacolo che inizia già dagli ultimi gradini che vi riporteranno in superficie dalla stazione metropolitana. L’imponente spettacolo di questa basilica recentemente consacrata vi lascerà di stucco.

CASA BATTLO’ e CASA MILA’

Dopo il primo, emozionante impatto con l’arte visionaria di Gaudì riprendete la linea viola della metro e scendete a Passeig de Gracia per visitare un autentico capolavoro architettonico del maestro catalano: Casa Battlò. Affrontate con fiducia la lunga ma scorrevole fila per accedere a questa bizzarra abitazione che rapisce fin dalla sua facciata esterna e lascia ricordi indelebili nel cuore di chi ne visita gli interni, un susseguirsi di onde, spirali e forme sinuose che culminano nella cresta di drago che decora i suoi bellissimi tetti. Una utilissima audioguida multilingue è inclusa nel costo del biglietto, che consiglio di acquistare on line per abbattere i tempi d’attesa.
Usciti da casa Battlò, completate il percorso gaudiano con una visita a Casa Milà, poco distante. Nota anche come la Pedrera, merita un visita per i suoi tetti, assolutamente strabilianti: le onde gaudiane contagiano anche il suolo, regalando un’esperienza incredibile ai visitatori. E’ possibile inoltre visitare le mansarde ed un appartamento conservato come era ai primi del 900. Infine, il cortile vi permetterà di ammirare dal basso il gioco di vortici peculiare dell’architettura gaudiana. Uno spettacolo.

UNA PAUSA GOLOSA

Dopo tanto peregrinare, è forse il momento di fare una pausa. Nel quartiere di Gracia sono numerosissimi i bar e ristoranti dove assaggiare qualcosa di tipico. A 200 metri dalla Pedrera troverete il Vivo Tapas Restaurant, ottima scelta per assaggiare tapas ed un’ottima paella ed assaporare la cucina catalana. Inoltre, il personale parla italiano quindi sarà facile evitare malintesi sul menù.
Assaggiate un po’ di tutto ma con moderazione, il perchè nel prossimo punto del nostro percorso.

PARC GUELL

Prendete la Linea verde della metro (L3) fino a Lesseps. Vedrete frotte di turisti imboccare una scalinata e, una volta ai piedi della stessa, capirete perchè vi ho suggerito di non esagerare a tavola: una lunghissima serie di scalini vi attende per arrivare all’ingresso del Parc Guell. Non demordete, il premio in cima è favoloso. Questo parco è un autentico omaggio di Gaudì ai cittadini di Barcellona. Riconoscerete tutti i caratteri dello stile che avete ammirato a Casa Battlò e alla Pedrera, con incantevoli scorci della città vista dall’alto, in particolare al tramonto.
Imperdibile, infine, una foto accanto al simbolo di Parc Guell, il “drago” di Gaudì.